un obiettivo comune
Come possiamo aiutarti
Metodo Pentadiet®
Perdere peso migliora il tuo benessere a 360°
La dieta chetogenica non è utile solo per perdere peso: in alcune situazioni può essere una valida alleata del Professionista della Nutrizione per contrastare tutti quei fattori di rischio legati all’eccesso di grasso corporeo.
In quali situazione la chetogenica diventa una valida alleata?
Patologie correlate a obesità / infiammazione
ll diabete tipo 2
Il diabete tipo 2 è una malattia metabolica molto diffusa caratterizzata da un eccesso di zuccheri nel sangue (iperglicemia) causato, almeno in un primo momento, da una resistenza del corpo all’azione dell’insulina spesso causata da eccesso ponderale, errata alimentazione e scarso esercizio fisico e solo successivamente ad un difetto di produzione dell’insulina.
Rispetto al diabete mellito tipo 1, che è una patologia su base autoimmune, il diabete tipo 2 si presenta come una malattia scatenata da più fattori come predisposizione genetica e stili di vita poco salutari. Negli studi condotti su pazienti con questa problematica, l’utilizzo della dieta chetogenica VLCKD, come quella proposta dal Metodo Pentadiet®, permette di ridurre la resistenza all’insulina, rendendo il corpo più sensibile alla sua azione e favorendo un migliore utilizzo del glucosio da parte dell’organismo.
“La Very-Low-Calorie Ketogenic Diet come mezzo sicuro e valido nella gestione a lungo termine di
pazienti obesi con Diabete di Tipo 2”.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33652834
Patologie correlate a obesità / infiammazione
La sindrome metabolica
La sindrome metabolica è un’altra patologia della cosiddetta “contemporaneità” dovuta principalmente al protrarsi di un’alimentazione sbilanciata. I segnali che indicano la presenza della sindrome metabolica hanno a che fare con: sovrappeso obesità; pressione alta; iperglicemia elevati livelli di grassi e colesterolo nel sangue e con la presenza di un girovita molto largo. Questi sintomi rappresentano dei fattori di rischio di patologie quali diabete di tipo 2, malattie cardio-vascolari ed ictus.
In questa problematica il primo importante passo da compiere riguarda proprio la perdita di peso, obiettivo non semplice, ma nel quale può rivelarsi utile il ricorso al Metodo Pentadiet® che consente un dimagrimento rapido, selettivo, riducendo la massa grassa, soprattutto quella localizzata a livello viscerale.
Penta grazie al sostegno di uno specialista e all’impiego di prodotti opportunamente formulati può rendere il cambiamento un processo reale e duraturo.
“Efficacia e sicurezza di un programma dietetico multifasico con pasti sostitutivi nella gestione
dell’eccesso ponderale”
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25063307
“Riduzione del rischio cardio-metabolico e del peso corporeo mediante un Programma Multifasico
con Very-Low Calorie Ketogenic Diet in donne con sovrappeso/obesità: Uno studio condotto nella
vita reale”
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34073344
Patologie correlate a obesità / infiammazione
La sindrome dell’Ovaio Policistico
La sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) rappresenta una delle cause principali di infertilità nelle donne in età riproduttiva. L’obesità è associata a PCOS nel 30%-40% dei casi. La PCOS si presenta con aumento di peso, dolore pelvico, acne, ciclo mestruale irregolare, infertilità, aumento degli ormoni maschili (iperandrogenismo) e insulino-resistenza. Una dieta molto ricca di carboidrati sembra esacerbare sia l’iperandrogenismo che la resistenza insulinica rinforzando le manifestazioni fenotipiche del PCOS.
La riduzione marcata di peso e la conseguente riduzione dell’insulino-resistenza, che si ottiene in seguito a dieta chetogenica, hanno evidenziato negli studi clinici pubblicati un miglioramento della sintomatologia.
Il Metodo Pentadiet®, mediante una dieta chetogenica VLCKD, può essere un valido alleato del medico nel percorso di normalizzazione dei parametri ormonali e nella regolarizzazione della funzionalità ovarica.
“La dieta chetogenica in donne obese con sindrome dell’ovaio policistico e disfunzione epatica: uno studio pilota randomizzato, in aperto, a gruppi paralleli, controllato.”
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33462940/
Patologie correlate a obesità / infiammazione
L’emicrania cronica
L’emicrania è una condizione neurologica molto dolorosa e invalidante, le terapie sono spesso non risolutive e spesso i soggetti emicranici diventano con il tempo resistenti ai trattamenti. L’emicrania può essere definita come patologia metabolico-neurologica poiché esiste una stretta relazione tra emicrania e sindrome metabolica il cui meccanismo comune è l’insulino-resistenza.
In aggiunta, l’essere obesi aumenta il rischio di sviluppare emicrania del 27%. La dieta chetogenica, grazie al suo effetto di riduzione dell’insulino-resistenza, ha mostrato negli studi clinici di poter essere un valido supporto dello specialista. Numerose pubblicazioni evidenziano che i corpi chetonici, sostanze prodotte dall’organismo in corso di terapia chetogenica, possono esercitare una azione sui neuroni diminuendo lo stimolo doloroso e migliorando la sintomatolgia.
“Efficacia di una dieta chetogenica nel trattamento di pazienti con emicrania cronica refrattaria”
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33527209
Metodo Pentadiet®
Perdere peso non è il primo passo verso il tuo benessere.
Inizia il tuo percorso di cambiamento con un referente sanitario di zona.